CAPORALATO, BUONAGURO: “PROGETTO CAMPO LIBERO, DI EBAT FOGGIA, PASSO IN AVANTI PER CONTRASTO DEL FENOMENO”
La Segretaria nazionale della Fai Cisl Raffaella Buonaguro ha partecipato questa mattina, negli spazi di “Casa Sankara” a San Severo, alla presentazione del progetto “Campo Libero – Free to work”, l’innovativa APP realizzata da CIALA-EBAT, l’ente bilaterale per l’agricoltura di Foggia. Il progetto prevede l’utilizzo di automezzi con conducenti, totalmente gratuito, per trasportare i lavoratori agricoli da due centri di aggregazione (casa Sankara e il CARA di Borgo Mezzanone) fino alle aziende agricole interessate.
“Si tratta di un efficace servizio per accompagnare i lavoratori nei campi ed evitare che passino attraverso le mani degli sfruttatori e dei caporali che governano questo mercato. Quindi un’azione estremamente importante dell’Ente Bilaterale e una risposta ulteriore di contrasto al caporalato, che come Fai Cisl portiamo avanti da tempo in maniera forte e determinata.” ha commentato Raffaella Buonaguro, Segretaria nazionale della Fai Cisl, la federazione agroalimentare della Cisl.
“Attraverso la bilateralità – prosegue la sindacalista – si possono portare avanti progetti significativi che vanno nella direzione di sconfiggere questa piaga che assilla tutto il Paese. E’ sbagliato, infatti, pensare che il caporalato sia un fenomeno presente solo nelle regioni del sud, o solo in agricoltura. Certo, il nostro è il comparto più colpito, come dimostrano le testimonianze che quotidianamente raccogliamo nelle chiamate al nostro numero verde 800.199.100 della campagna di ascolto e denuncia denominata #SOSCaporalato. Ricordo, infine, l’importante protocollo firmato pochi giorni fa tra le parti sociali e datoriali e i Ministri Patuanelli, Orlando e Lamorgese, uno strumento in più per attuare pienamente il piano triennale contro il caporalato, approvato all’inizio del 2020 e poi rallentato anche a causa della pandemia.”
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